Il costume della “Pacchiana” castelfortese
Dal 1985, usi, costumi e tradizioni di Castelforte sono tornati a vivere attraverso le manifestazioni e i tour dei gruppi folk “La Pacchiana” e “Glio’ Ventrisco”.
La “pacchiana” era la donna della zona di Castelforte con il suo costume tipico costituito da:
- la tovaglia di cotone con pizzo fatto a tombolo e inamidata;
- la camicia di cotone con ricamo a “trippa de vacca” (tipico ricamo antico) nei colori rosso o azzurro;
- la gonna a pieghe indossata nei giorni di festa;
- il corpetto di velluto con le stringhe sotto il seno;
- il mutandone utilizzato nelle giornate di lavoro;
- il mantesino (grembiule) ricamato a mano;
- la scolla multicolore;
- l’acconciatura dei capelli prevedeva due onde laterali al viso dette “Pantò” e due trecce formate da capelli e fettuccia nera, fissate sul capo a cui veniva fermata la tovaglia attraverso dei grossi spilloni.